Mangiare locale: fa bene a noi, all'ambiente e alla nostra economia!
Si parla sempre più spesso di filiera corta, ma cosa significa e perché sceglierla? La filiera corta si concentrata sulla riduzione dei passaggi che caratterizzano la vita di un prodotto, dalla sua coltivazione alla commercializzazione.
La strategia della filiera corta taglia i processi intermedi portando il consumatore direttamente al produttore, senza intermediari.
Mangiare locale, significa aiutare l'ambiente, perché si riducono le distanze e quindi l’inquinamento, le emissioni di CO2 e più indirettamente il consumo di energia.
Viaggiando meno, i prodotti locali arrivano più freschi sulle tavole e come se non bastasse richiedono meno conservanti. Altro punto importante: il cibo prodotto localmente garantisce il rispetto della stagionalità. I prodotti di stagione favoriscono la varietà della dieta e garantiscono una maggiore qualità dei nutrienti e delle caratteristiche organolettiche del prodotto stesso. Per tutto questo, oltre che rispettare l'ambiente, fanno bene anche alla salute del consumatore.
Inoltre il consumo di prodotti locali fa crescere il territorio dando sostegno all'economia di zona, spronando i piccoli produttori a non abbandonare le proprie terre ed attività e migliorare le proprie produzioni, puntando sulla qualità..
